Investire nel mattone non è più redditizio come una volta, se non sai come farlo. Oggi esistono sistemi molto più facili e veloci di quelli tradizionali per scalare un business e farlo diventare la tua principale fonte di reddito.
La nicchia degli affitti brevi è una vera e propria miniera d’oro: possono iniziare tutti e non hai bisogno di una base di denaro per partire.
In questa guida analizziamo insieme tutte le potenzialità di questa nicchi e delle piattaforme come Airbnb. Dopo lo stop della pandemia, infatti, il turismo ha assistito a una crescita esponenziale. Abbinare queste enormi potenzialità economiche al settore immobiliare è l’intuizione che ho avuto e che voglio condividere con te.
Leggi l’articolo fino in fondo e scopri come fare soldi su Airbnb senza avere case di proprietà.
Cos’è Airbnb e chi è l’ “host privato”
Il lancio di Airbnb è avvenuto nel 2007 e il portale statunitense è diventato rapidamente un solido punto di riferimento per tutti coloro che cercano un alloggio e per chi vuole affittare una stanza, un bilocale, un appartamento o una villa. C’è una particolarità che ha reso Airbnb diverso da tutti gli altri sistemi tradizionali di prenotazione: può essere gestito in modo autonomo da un host che non fa l’albergatore di mestiere.
Cos’è un host privato e quali sono i vantaggi di svolgere questa professione?
Un host privato può far diventare questa attività un lavoro molto remunerativo. Gli affitti non professionali sono regolamentati da una tassazione più leggera e rappresentano un’occasione da cogliere al volo per chi vuole avviare l’attività senza rischi.
Ecco i principali vantaggi per un host non privato:
- Non devi aprire partita IVA
- Hai una tassazione molto agevolata sui ricavi
- Puoi avviare l’attività a partire da zero
Nella prima fase puoi comunque raccogliere tutti i dati utili per valutare se è opportuno trasformare la tua figura e aprire un’attività di tipo imprenditoriale. Pensa che potresti perfino arrivare a guadagnare più del titolare di un hotel… ma devi seguire i miei suggerimenti.
Ci sono molti host che riescono ad affittare ville di lusso (non di proprietà) a cifre davvero significative. Gli affitti brevi rendono molto di più delle sistemazioni turistiche che propongono le strutture ricettive ordinarie. Ciò che potresti guadagnare in una settimana con un bed and breakfast, o con un affittacamere di tua proprietà, con Airbnb puoi guadagnarlo in una sola notte, senza spese di manutenzione né imposte da pagare sull’immobile.
I sistemi moderni di prenotazione
Molti anni fa per prenotare una stanza in albergo bisognava telefonare con largo anticipo, parlare con la receptionist e farsi inserire in uno spazio vuoto dell’agenda settimanale. Tutta la procedura veniva gestita a mano con carta e penna
Adesso moltissime strutture hanno superato il concetto stesso del bancone della reception, inserendo all’interno un tavolo con tutte le dotazioni tecnologiche e con la connessione WiFi, per rendere il cliente autonomo e permettere di gestire le fasi di registrazione utilizzando solo moduli multimediali.
Quali sono i principali portali di prenotazione di case vacanza?
Esistono una grande quantità di portali di prenotazione online: Airbnb, Booking.com, Trivago, Expedia e moltissimi altri. Generalmente basta inserire la data del check in e del check out verificando la disponibilità in una determinata zona oppure per una specifica struttura.
Come funziona il portale Airbnb
Su Airbnb si possono visionare le schede con le descrizioni delle camere e dei servizi per avere un’idea generale dell’offerta. Successivamente si procede alla conferma, esattamente come si fa su una piattaforma eCommerce di prodotti o servizi.
Su Airbnb l’interfaccia grafica è molto intuitiva. Puoi scegliere la destinazione cliccando sulle icone che raffigurano le caratteristiche specifiche, per esempio decidendo di visionare gli annunci che rispondono ai seguenti requisiti:
- Vicino ai parchi nazionali
- All’interno di dimore storiche
- Struttura convenzionata con la spiaggia
- Mini-casa
- Locazione turistica situata su un’isola
- Luogo dove fare surf
I parametri sono tantissimi e puoi filtrare ulteriormente gli annunci inserendo il numero di camere da letto, il numero di letti, la tipologia di sistemazione, i servizi e la modalità di pagamento, potendo spuntare l’opzione con cancellazione gratuita.
Dopo aver aperto il calendario, inserisci la data di arrivo e di partenza e selezioni l’inserzione che corrisponde alle tue esigenze. Puoi anche salvarla nei preferiti, controllare le recensioni degli altri clienti, leggere le informazioni sulle regole dell’alloggio o prenotare.
Se vuoi provare a guadagnare su Airbnb, tuttavia, prima di decidere di fare la tua inserzione ti suggerisco di ascoltare i miei consigli per massimizzare i profitti affittando le case degli altri.
Quali spese devi affrontare per affittare un immobile di proprietà
Stai pensando che affittare la casa di tua madre o di tua nonna su Airbnb sia un affare vantaggioso? Può darsi che tu riesca a racimolare un bel gruzzoletto approfittando della generosità dei tuoi parenti, oltre alla disponibilità di una casa sfitta, che non tutti però possono vantare.
Ben presto ti renderai conto che gestire un immobile non è così semplice. Ecco perché ti consiglio di affittare le proprietà altrui su Airbnb per scalare questo business e scegliere dove operare (al mare, in montagna, in una città d’arte o in un campagna). Tutto ciò potrai farlo senza muoverti dal computer, dal tablet o dallo smartphone. Non dovrai, insomma, recarti presso la struttura che gestirai.
Quali spese devi affrontare per l’affitto di una casa di proprietà?
Se invece credi ancora che sia più conveniente affittare l’immobile di famiglia o, addirittura, comprarne uno nuovo per metterlo sul mercato delle locazioni turistiche, sono costretto a ricordarti quali saranno le spese che ti troverai ad affrontare obbligatoriamente:
- Imposte sul possesso
- Tassa comunale sui rifiuti
- Imposte sui redditi
- Spese condominiali ordinarie
- Spese di manutenzione straordinaria
Puoi decidere di gestire in autonomia l’annuncio oppure affidarti a un soggetto che si occupa di promuoverlo. In questo caso ti chiederà i soldi per l’elaborazione dell’inserzione, pretenderà un compenso o una percentuale. Anche la pulizia dell’alloggio può essere affidata ad altri ma dovresti calcolarne il costo fisso, per valutare poi la cifra adeguata da proporre al cliente per l’alloggio. Trattandosi di un immobile di proprietà, ogni inconveniente all’impiantistica, agli arredi, agli interni, alle aree comuni condominiali e alle pertinenze sarà a tuo carico.
La paura (immotivata) del cambiamento
Ogni volta che il mercato offre un’opportunità c’è una sorta di resistenza al cambiamento, che quasi sempre non è motivata da alcuna evidenza. Una delle obiezioni che mi vengono fatte riguarda la legalità del lavoro che propongo di svolgere ai miei allievi. Avendo sperimentato anch’io cosa significa guadagnare cifre molto grandi affittando gli immobili di proprietà altrui, ho deciso di condividere questo sistema perché penso che sia giusto coinvolgere le persone in un percorso appagante e conveniente.
Ci sono 2 sistemi per guadagnare con Airbnb senza avere immobili di proprietà:
- Property Management
- Sublocazione
Il subaffitto è perfettamente legale e bsta inserire la relativa clausola all’interno del contratto. Se invece non vuoi anticipare nemmeno un centesimo, con il property management puoi stipulare accordi con il proprietario e occuparti di tutto ciò che riguarda l’annuncio e la gestione della clientela. Ovviamente cercherai di strappare una percentuale vantaggiosa per te.
Non ha senso avere timore dei cambiamenti. Quando ti bussa alla porta l’occasione giusta per rivoluzionare la tua vita e per iniziare un’attività che può darti un ritorno economico addirittura superiore a un ottimo stipendio, che senso ha aspettare o tirarsi indietro?
Gestire immobili a distanza con zero rischi
Abbiamo capito che non è conveniente acquistare immobili per affittarli su internet come locazioni turistiche. Le tasse da pagare e gli obblighi a cui assolvere sono davvero troppi. Grazie al metodo che ti propongo puoi gestire a distanza gli alloggi e ottenere un profitto netto davvero interessante. Ecco i vantaggi dell’affitto di immobili che non sono di tua proprietà:
- Non c’è rischio di inconvenienti (Airbnb ha un’assicurazione)
- Puoi scalare il business e gestire un gran numero di immobili incrementando i profitti
- Puoi partire senza investimenti
- Puoi gestire tutto in smart working
Nel mio corso Monopolio Immobiliare ti spiegherò come affrontare le pratiche per questa avventura entusiasmante e iniziare subito a guadagnare. Ti metterò a disposizione i contratti da far firmare ai proprietari per concedere legalmente in subaffitto l’immobile. Se invece hai optato per il ruolo di property manager, ti illustrerò tutto ciò che devi fare per intraprendere una collaborazione proficua con il proprietario.
Ti insegnerò anche a gestire le obiezioni che potrebbero scaturire, per esempio per la diffidenza del proprietario stesso. Potrai far capire a chi possiede l’immobile che questo tipo di business innovativo valorizza la struttura e restituisce profitti ad entrambi. I vostri interessi economici coincideranno esattamente.
Cosa devi fare per iniziare guadagnare con gli affitti brevi?
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